“Tutti rincorriamo i dinosauri”: si svolgerà a Lignano Sabbiadoro, presso la Biblioteca Comunale di via Treviso 2, ore 9:30, l’incontro organizzato da Carola, la nostra socia, in collaborazione con il Comune. Ci sarà un confronto fra Katia, Davide e Giovanni, i protagonisti del racconto “Mio fratello rincorre i dinosauri” e il pedagogista Daniele Ferraresso.
Daniele ha partecipato a diversi incontri organizzati dalla nostra Associazione, affrontando tematiche legate allo sviluppo del progetto di vita e alla sessualità.
Al termine della presentazione sarà possibile partecipare attivamente ad un dibattito sui temi della diversità e dell’inclusione. Per chi vorrà, ci sarà alla fine un piccolo rinfresco.
Per maggiori informazioni si può contattare Carola al +39 346 793 4406.
“Tutti rincorriamo i dinosauri” si pone sulla scia del libro di Giacomo Mazzariol, che affronta il tema della diversità dal punto di vista di un sibling, per trovare lo spunto per parlare di queste tematiche.
Dal libro è stato tratto anche l’omonimo film del 2019 di Stefano Cipani, con protagonisti Isabella Ragonese e Alessandro Gassman nei panni dei genitori; Francesco Gheghi e Lorenzo Sisto, i figli.
Il libro
Hai cinque anni, due sorelle e desidereresti tanto un fratellino per fare con lui giochi da maschio. Una sera i tuoi genitori ti annunciano che lo avrai, questo fratello, e che sarà speciale. Tu sei felicissimo: speciale, per te, vuol dire «supereroe». Gli scegli pure il nome: Giovanni.
Poi lui nasce, e a poco a poco capisci che sí, è diverso dagli altri, ma i superpoteri non li ha. Alla fine scopri la parola Down, e il tuo entusiasmo si trasforma in rifiuto, addirittura in vergogna.
Dovrai attraversare l’adolescenza per accorgerti che la tua idea iniziale non era cosí sbagliata. Lasciarti travolgere dalla vitalità di Giovanni per concludere che forse, un supereroe, lui lo è davvero.E che in ogni caso è il tuo migliore amico.
Con Mio fratello rincorre i dinosauri Giacomo Mazzariol ha scritto un romanzo di formazione in cui non ha avuto bisogno di inventare nulla. Un libro che stupisce, commuove, diverte e fa riflettere.
Insomma, è la storia di Giovanni, questa. Giovanni che ha tredici anni e un sorriso piú largo dei suoi occhiali. Che ruba il cappello a un barbone e scappa via; che ama i dinosauri e il rosso; che va al cinema con una compagna, torna a casa e annuncia: «Mi sono sposato».
Giovanni che balla in mezzo alla piazza, da solo, al ritmo della musica di un artista di strada, e uno dopo l’altro i passanti si sciolgono e cominciano a imitarlo: Giovanni è uno che fa ballare le piazze. Giovanni che il tempo sono sempre venti minuti, mai piú di venti minuti: se uno va in vacanza per un mese, è stato via venti minuti.
Giovanni che sa essere estenuante, logorante, che ogni giorno va in giardino e porta un fiore alle sorelle. E se è inverno e non lo trova, porta loro foglie secche. Giovanni è mio fratello. E questa è anche la mia storia.
Io di anni ne ho diciannove, mi chiamo Giacomo.